La redazione come l’aggiornamento del piano di sicurezza nave (Ship Security Plan) / piano di sicurezza portuale (Port Facility Security Plan), rappresentano due momenti solitamente impegnativi ma necessari e obbligatori per quanto attiene l’aspetto documentale della security navale e portuale.
L’interazione tra gli aspetti squisitamente security, i requisiti di safety, dove presenti le esigenze di privacy, contribuiscono a far sì che questa attività si esplichi nel modo migliore quando l’occhio esterno del consulente agisce sinergicamente con la visione del security interno all’azienda.
La conoscenza dettagliata della struttura ( nave /terminal) sono patrimonio esclusivo del “padrone di casa”, il consulente esterno proprio in quanto esterno vede le anomalie che per il pratico locale costituiscono la normalità, sommando queste due visioni il risultato non può che essere di qualità.