Indice di pericolosità Security

Attualmente non esiste un “Security dangerous risk” ovvero un indice di pericolosità nave da eventi security. Esistono dei criteri ma per la safety e tutti questi parametri come è noto costituiscono le basi di lavoro per le attività di PSC Port State Control ovvero il “ Controllo dello Stato di approdo”, il potere di uno Stato, internazionalmente riconosciuto, di sottoporre a verifica le navi straniere che scalano nei propri porti, per accertarne la conformità alle norme internazionali in materia di sicurezza della navigazione , anti-inquinamento, e norme nazionali applicabili.
Il più conosciuto è il Paris MoU uno dei vari accordi tra Stati volto alla creazione di un sistema organico di procedure per il Controllo dello Stato di approdo.
Questo per contrastare il fenomeno delle navi sub standard ovvero delle navi che costituiscono un pericolo per le persone imbarcate, per l’ambiente e per la sicurezza dei traffici marittimi.
Ogni Stato membro, si impegna ad ispezionare il 25% delle navi previste arrivare nei propri porti.
Le navi sono selezionate giornalmente dagli ispettori PSC in base ad un profilo di rischio (target factor) generato da un database nel quale poi confluiscono tutti i rapporti di visita degli ispettori medesimi.