I 2 aspetti operativi importanti sulla [Gente di Mare]

A cura di Fasani Massimo

Perché un Operatore di Security  nel settore portuale dovrebbe conoscere bene questo argomento??

Essenzialmente la considerazione di due aspetti

• Il professionista del mare deve essere apprezzato e considerato  come tale, indipendentemente dalla sua posizione all’interno della scala gerarchica della nave. Talvolta ha poco tempo per scendere a terra specie nei periodi di forte attività e può assoggettarsi ai controlli con impazienza. Nei periodi in cui le soste nave sono di circa una giornata  tende invece a puntare sulla conoscenza interpersonale con gli Operatori di Security. Quindi l’utilizzo del buon senso unito al rispetto della norma non possono che essere apprezzati da ambo le parti

• Questo professionista  se solitamente è collaborativo per quanto attiene alle attività di controllo security per ciò che riguarda il proprio bagaglio personale, lo è sovente meno per quanto attiene la parte di bagaglio a mano nel quale è contenuta tutta la sua storia professionale, ovvero il libretto di navigazione corredato di tutti i corsi attualmente richiesti. Questo sia che si tratti di personale italiano sia che si tratti di marittimi comunitari e non. Un’attività di controllo in questo porta-documenti viene  sovente interpretata come una invasione della privacy,in quanto in quel Libretto in quei fogli vi è tutta la vita professionale della persona e anche solo la perdita di un certificato può rappresentare un mancato imbarco ovvero la perdita del posto di lavoro. Consiglio quindi una maggior comprensione da parte degli Operatori di Security quando si trova una  persona munita di documento di riconoscimento di Compagnia ( ID badge o altro) con  due bagagli a mano .

Anche in questo caso  utilizzo del buon senso unito e rispetto della norma non potranno  che essere apprezzati.

Per approfondire e dettagliare, si consiglia la consultazione del   Codice della Navigazione che esplicita in modo estremamente chiaro chi e quali sono le tipologie dei Professionisti del mare.

Al Titolo V  -Capo 1 -Articolo 115 troviamo che  la Gente di Mare si divide in tre categorie:

1) personale di stato maggiore e di bassa forza addetto ai servizi di coperta, di macchina e in genere ai servizi tecnici di bordo;

2) personale addetto ai servizi complementari di bordo;

3) personale addetto al traffico locale e alla pesca costiera.

Ricordiamo che specie  per quanto attiene alle prime due , vi sono svariate tipologie di  professionalità.

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Buona lettura.